Bentornati, appassionati di urbex e viaggiatori curiosi, nel nostro viaggio tra le rovine del passato, sulle strade dell’Urbex Italia, nelle viscere di un luogo abbandonato storico e ricco di fascino: il nostro palcoscenico di oggi è la Colonia Novarese Rimini, una perla della Riviera Romagnola e tappa frequente di esploratori di siti abbandonati.
Come sempre, l’obiettivo è quello di scoprire e raccontare la bellezza segreta che risiede in queste mura, l’eco di un’epoca lontana racchiusa tra le sue pareti dimenticate. Un luogo che, a suo modo, è anche un monumento all’architettura razionalista.
Storia della Colonia Novarese Rimini
La Colonia Novarese, conosciuta anche come “Colonia della Federazione Fascista di Novara“, è uno degli esempi più rappresentativi delle colonie elioterapiche a monoblocco.
Questo edificio fu costruito tra il 1933 e il 1934 su progetto dell’ingegnere Giuseppe Peverelli. La struttura a quattro livelli, parallela alla spiaggia, con un design che richiama l’immagine di una nave, è un autentico emblema dell’architettura razionalista.
L’edificio abbandonato si sviluppa orizzontalmente, con due ali simmetriche che ospitavano dormitori e refettori. La struttura centrale e il seminterrato erano dedicati ai servizi, dove era ricavato anche un piccolo teatrino. Lo stile di Peverelli è aconra apprezzabile, tra le altre cose, nella struttura in cemento armato, che permetteva la massima circolazione dell’aria e penetrazione della luce.
Il cuore pulsante dell’edificio è rappresentato dalla scala-torre centrale, il punto di congiunzione tra le due ali, che ospita nella parte alta il serbatoio dell’acqua. I dettagli architettonici, come le rampe semicircolari per i collegamenti verticali tra le camerate e il profilo che riprende la forma di un fascio littorio, rendono questa struttura unica nel suo genere.
La colonia fu in grado di accogliere fino a 1.000 bambini, oltre a 200 persone di servizio. Il suo destino, tuttavia, mutò nel corso degli anni: fu adibita a ospedale militare, occupata dai Tedeschi e successivamente dagli eserciti Alleati. Riaprì parzialmente nel 1948, ma la sua funzione originale era ormai perduta.
Sul canale YouTube dell’Istituto Luce esiste un video dell’epoca fascista in cui è possibile vedere riprese di Mussolini in visita alla Colonia Novarese:
In che condizioni si trova oggi
Oggi, la Colonia Novarese vive una seconda vita nel silenzio dei luoghi abbandonati. Nonostante la mancanza di manutenzione e l’inutilizzo prolungato, l’edificio mantiene ancora il suo fascino, testimone di una storia che ancora si percepisce tra le sue strutture in cemento armato e nei grandi ambienti vuoti. Sebbene sia stata sferzata dal tempo e dalla natura, la colonia rimane un monumento architettonico significativo. Questo luogo dimenticato si presenta come un palcoscenico perfetto per l’urbex Italia e regala agli esploratori urbani moltissimi spunti per emozionanti fotografie.
Dove si trova
La Colonia Novarese si trova nella città di Rimini, un luogo di grande fascino situato sulla costa orientale dell’Italia. Questa struttura lunga 117 metri e larga 18, si estende su una superficie coperta di 2.841 mq. Dopo essere stata acquisita dal Comune di Rimini e affidata a RiminiTerme, la colonia avrebbe dovuto essere destinata a diventare un “polo del benessere e del fitness”, benché i lavori siano stati interrotti nel 2015.