Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese: un viaggio nel tempo tra eleganza e abbandono

Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese: eleganza e abbandono

Il mondo dell’Urbex, l’esplorazione urbana di luoghi abbandonati, è un viaggio ricco di storia, emozioni e mistero. Tra le perle nascoste del patrimonio italiano, il Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese, in Lombardia,occupa un posto di rilievo. Immerso nella natura del monte Tre Croci, questa struttura, un tempo simbolo di lusso e prestigio, è oggi un’incantevole testimonianza di un passato glorioso che si riflette nel presente in uno stato di affascinante abbandono.

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Storia e struttura dell’hotel abbandonato

L’epoca della Belle Époque vide Varese protagonista di un periodo di fervente sviluppo turistico, ed è in questo contesto che sorge il Grand Hotel Campo dei Fiori.

Progettato dal celebre architetto Giuseppe Sommaruga, questo albergo abbandonato aprì le sue porte nel 1912, rappresentando un emblema dello stile Liberty italiano e dell’ospitalità di lusso.

Con oltre 150 stanze, vista panoramica mozzafiato e ambienti che sembrano narrare storie d’altri tempi, il Grand Hotel ha attraversato gli anni tra varie vicissitudini, passando da hotel a ospedale, per poi tornare ad essere un albergo, finché non ha chiuso definitivamente nel 1968.

La struttura dell’hotel, che unisce tardo liberty e futurismo, è organizzata in tre settori: un corpo centrale proteso verso la valle di Varese e due ali laterali asimmetriche. L’edificio si contraddistingue per le decorazioni floreali, le elaborate ringhiere in ferro battuto e le volte di laterizi, dettagli che conferiscono al luogo un aspetto misterioso e affascinante.

Vi propongo questo bel video dal canale Urbex Story sull’esplorazione dell’hotel abbandonato:

In che condizioni si trova oggi il Grand Hotel Campo dei Fiori

Il Grand Hotel Campo dei Fiori Varese si trova oggi in uno stato di semi-abbandono. L’hotel fu chiuso nel 1968, e nonostante l’interesse suscitato in numerosi imprenditori, non è mai stato completamente restaurato o riaperto. Oggi, l’imponente struttura funge principalmente da supporto per le antenne radiotelevisive, molte delle quali sono ormai dismesse e arrugginite. Il degrado che ha subito nel tempo non ha però oscurato il suo fascino: l’hotel abbandonato è diventato una meta di curiosi, appassionati di “urbex Italia“, studenti d’arte e escursionisti.

Il Grand Hotel Campo dei Fiori, infatti, conserva ancora un notevole fascino. L’edificio è segnato dall’intervento di riparazione in seguito all’incendio che distrusse l’ultimo piano, ma rimane imponente, con i suoi tre lampioni di ferro battuto, l’insegna ancora leggibile e i quattro monumentali comignoli centrali. Le decorazioni scolpite nella pietra e nel cemento, le elaborate ringhiere in ferro battuto e i doccioni a forma di drago conferiscono all’edificio un aspetto misterioso e affascinante.

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Dove si trova

Il Grand Hotel Campo dei Fiori si trova sul Monte Tre Croci, nella zona a nord del territorio comunale di Varese. L’albergo è facilmente raggiungibile sia in autobus che in auto: la zona è comunque proprietà privata. Una volta entrati si giunge direttamente ai piedi dello stabile.

Aggiornamenti del 2022

Come riportato da Varese News, nel 2022 sono tornate le visite guidate in questo edificio abbandonato a cura dei Giovani del Fai di Varese. Turisti e curiosi, oltre che chi pratica Urbex Italia, hanno quindi avuto l’opportunità di visitare gli interni della struttura, uno dei luoghi abbandonati più affascinanti d’Italia, solitamente chiusa al pubblico.

Inoltre, nel 2022, l’hotel è stato usato come location per il videoclip della canzone “Piango sulla Lambo” di Gué Pequeno e Rose Villain, confermando ancora una volta il suo ruolo come luogo di fascino e mistero nel panorama italiano.

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ATTENZIONE: introdursi in proprietà private, anche se abbandonate o apparentemente abbandonate, è un REATO e questi articoli non costituiscono in alcun modo un invito ad introdursi in luoghi che possono essere proprietà private. Entrare in luoghi abbandonati, inoltre, è una pratica pericolosa per l'incolumità.