Il fantasma di Molly Malone per le strade di Dublino

Il fantasma di Molly Malone per le strade di Dublino, Irlanda

La leggenda di Molly Malone

Nella città di Dublino, in Irlanda, il nome di Molly Malone risuona attraverso le strade come un’eco oscura e misteriosa.

La leggenda racconta che Molly fosse una giovane e bellissima ragazza che lavorava come pescivendola di giorno e come prostituta di notte fino a quando non morì improvvisamente a causa di una febbre.

Da quel momento, il suo fantasma avrebbe iniziato a vagare, inquieto, per le strade di Dublino, diventando una delle figure più conosciute e temute della storia e del folklore irlandese.

C’è anche chi racconta di averla vista o percepita tra le strade di Dublino: tra leggenda e realtà voi cosa scegliete?


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Chi era Molly Malone: la storia vera

Nonostante il passare delle generazioni, non è ancora del tutto chiaro se Molly Malone sia stata una persona reale o solo un personaggio del folklore irlandese.

Tuttavia, alcune teorie suggeriscono che potrebbe essere stata ispirata da una donna realmente esistita, morta a Dublino nel 1699.

Al di là della sua natura reale o leggendaria, Molly è divenuta un simbolo di Dublino, la pescivendola di giorno e prostituta di notte, immortalata nella cultura popolare come “the tart with the cart“.

La statua dedicata a Molly a Dublino

Statua Molly Malone - Il fantasma di Molly Malone per le strade di Dublino
La statua di Molly Malone a Dublino

La statua di bronzo di Molly Malone, realizzata dall’artista Jeanne Rynhart nel 1987, è diventata uno dei simboli di Dublino e una delle sue attrazioni turistiche più famose.

Inizialmente collocata all’inizio di Grafton Street, dal 18 luglio 2014 è stata trasferita in Suffolk Street, di fronte all’Ufficio del Turismo di Dublino.

La notorietà della storia di Molly, in Irlanda e per i turisti stranieri, è tale che la statua è diventata un comune punto di partenza e di arrivo per alcuni dei tour a piedi della città di Dublino.

Si dice che baciare il seno della statua porti fortuna.

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La canzone popolare “Molly Malone”

La figura di Molly Malone è nota anche per la celebre canzone a lei dedicata spesso definita come “l’inno non ufficiale di Dublino”.

Il brano racconta la storia della vita e della morte di Molly ed è stato reinterpretato e eseguito da numerosi artisti nel corso degli anni.

La canzone è rimasta popolare perché cattura lo spirito di Dublino, raccontando la storia di una donna della classe operaia che muore giovane, ma continua a vivere indefinitamente attraverso le tradizioni culturali vivaci.

Il 13 giugno, Dublino celebra il “Molly Malone Day”, un evento annuale che onora Molly e la sua iconica canzone, con una parata, musica dal vivo e artisti di strada.

Testo e video della canzone popolare irlandese

La canzone “Molly Malone” è anche conosciuta con i titoli “Cockles and Mussels” o “In Dublin’s Fair City“.

Ecco il testo della canzone e, più sotto, trovate anche il video di una esibizione della canzone popolare dedicata a lei dai The Dubliners, tra i maggiori interpreti del folk irlandese e della musica celtica.

Molly Malone – Lyrics

In Dublin’s fair city,

Where the girls are so pretty,

I first set my eyes on sweet Molly Malone,

As she wheeled her wheel-barrow,

Through streets broad and narrow,

Crying, “Cockles and mussels, alive, alive, oh!”

“Alive, alive, oh,

Alive, alive, oh,”

Crying “Cockles and mussels, alive, alive, oh”.

She was a fishmonger

But sure ’twas no wonder

For so were her father and mother before

And they each wheel’d their barrow

Through streets broad and narrow

Crying “Cockles and mussels alive, alive oh!”

She died of a fever,

And no one could save her,

And that was the end of sweet Molly Malone.

But her ghost wheels her barrow,

Through streets broad and narrow,

Crying, “Cockles and mussels, alive, alive, oh!”

Etilisti Noti: il gruppo forlivese che suona musica popolare irlandese

Vi propongo anche la versione live di “Molly Malone” del gruppo forlivese Etilisti Noti, famoso per proporre nel suo repertorio splendidi brani di musica irlandese (che ha già realizzato due album che potete trovare anche su Spotify qui):

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