Villa De Vecchi: una casa infestata o solo una villa abbandonata ricca di storia e leggende? 

Villa De Vecchi: una casa infestata o solo una villa abbandonata ricca di storia e leggende? 

Costruita tra il 1854 e il 1857 a Cortenova, in Lombardia, Villa De Vecchi è una villa abbandonata che un tempo è stata la lussuosa dimora della famiglia De Vecchi. Secondo la leggenda locale, tutta la famiglia ha avuto un’epilogo sfortunato e abbondano storie di omicidi, suicidi e persino di eventi soprannaturali: per questo ora in molti ritengono che questa villa abbandonata, detta anche la Casa Rossa, sia una casa infestata. Si dice addirittura che sia tra le 40 case più infestate e inquietanti del mondo.

Villa De Vecchi: una delle ville abbandonate più inquietanti d’Italia

Tra le mille facce dell’Italia, una nascosta e misteriosa emerge dall’ombra: quella dei luoghi abbandonati, delle case infestate e delle ville abbandonate che sembrano parlare di un passato lontano e oscuro. Tra questi spicca la celebre Villa De Vecchi, situata a Cortenova, in Lombardia, avvolta da un alone di mistero e di leggende che si intrecciano tra fantasmi, omicidi e suicidi.

Villa De Vecchi: la storia

Conosciuta anche come “Casa Rossa” per la sua facciata un tempo brillante, Villa De Vecchi fu costruita tra il 1854 e il 1857 per volontà del conte Felice De Vecchi, eroe patriottico e capo della Guardia Nazionale Italiana, che desiderava una residenza estiva nella suggestiva valle Valsassina, nei pressi del Lago di Como. La sua architettura fu ispirata dalla passione del conte per la cultura orientale, e la villa era circondata da un parco di 130.000 metri quadrati, immerso nel verde dei boschi.

Il fascino inquietante di questa dimora abbandonata è legato alle oscure leggende che narrano di tragiche vicende accadute al suo interno. Si racconta che il conte De Vecchi abbia trovato la moglie e la figlia orribilmente uccise, dando inizio al declino della villa, ma questa storia non è vera. In realtà, la villa fu abbandonata dopo la morte del conte e cadde in rovina nel corso degli anni.

La fama sinistra di Villa De Vecchi è stata alimentata anche dalla presenza dell’occultista Aleister Crowley, che vi trascorse alcune notti negli anni ’20. Si dice che i suoi seguaci abbiano poi utilizzato la casa per riti satanici e orgiastici, e che sia stata teatro di omicidi e suicidi.

Oggi, la Casa Rossa giace in rovina, le sue mura esterne ricoperte di edera, mentre all’interno affreschi e arazzi sono stati danneggiati dall’umidità o vandalizzati. Il fascino decadente di questo luogo attrae gli appassionati di Urbex, che osano avventurarsi tra i suoi corridoi bui e silenziosi, in cerca di emozioni e forse di incontri con i fantasmi che, secondo la leggenda, popolano la villa.

A questo proposito vi suggerisco di vedere il video dell’esplorazione di Villa De Vecchi di Riccardo Dose, esplorazione durante la quale si sono verificati episodi che hanno davvero spaventato il protagonista:

Il fantasma pianista di Villa De Vecchi

La storia racconta che un fantasma suoni il pianoforte ogni notte nella villa, e nel 2002, una valanga di massi si fermò a pochi metri dalla dimora, risparmiandola dalla distruzione. I locali non sono sicuri che questo sia stato un evento positivo, poiché la presenza della villa in rovina continua ad alimentare le voci di maledizioni e presenze soprannaturali.

Sebbene la Villa De Vecchi sia un luogo affascinante per gli appassionati di Urbex e di case infestate, è importante ricordare che la sua esplorazione comporta rischi, sia per la pericolosità delle strutture fatiscenti sia per la possibile presenza di proprietà privata. Pertanto, coloro che desiderano avventurarsi tra le ombre di questa dimora abbandonata dovrebbero farlo con la massima cautela e rispetto per il luogo e la sua storia.

Fantasmi e leggende metropolitane

Le ombre che avvolgono Villa De Vecchi nascondono numerosi racconti e leggende metropolitane legati ai fantasmi e alle presenze misteriose che si dice abitino questa dimora dimenticata. Tra le voci più inquietanti, quelle che riguardano i solstizi d’estate e d’inverno, durante i quali si racconta che si possano udire lamenti femminili provenienti dall’interno della villa. Questi lamenti sarebbero attribuiti all’amante dello storico proprietario, tragicamente morta tra quelle mura a causa di un omicidio.

Le leggende narrano anche di suicidi inspiegabili avvenuti nel corso degli anni, ai quali le autorità non sono riuscite a dare una descrizione accurata. Tuttavia, non vi sono prove concrete di crimini commessi all’interno della villa. Un’altra storia inquietante riguarda il pianoforte presente nella sala: si dice che nelle ore notturne si possa udire il suono di questo strumento, nonostante il piano sia ormai distrutto.

In un’intervista rilasciata al Giovanni Negri, figlio di Antonio, ultimo custode della tenuta, si apprende che tutte queste voci e leggende su Villa De Vecchi sarebbero infondate. Non vi sarebbero testimonianze di omicidi, morti misteriose o messe sataniche all’interno dell’edificio. Tuttavia, queste storie continuano ad alimentare l’immaginario collettivo e a rendere la villa un luogo avvolto nel mistero e nell’attrazione per i fantasmi e il soprannaturale.

Attualmente, l’edificio si trova in uno stato di totale abbandono, e per tutelare la sicurezza, il comune ha posto delle recinzioni intorno all’abitazione. Con il passare degli anni, Villa De Vecchi ha perso la sua bellezza, diventando pericolante e inagibile, ma il fascino delle leggende che la circondano continua a vivere, richiamando gli appassionati di storie di fantasmi e di luoghi avvolti nel mistero.

Clicca qui per vedere molte foto di questa villa abbandonata su Pinterest.

Dove si trova Villa De Vecchi

Villa De Vecchi, che su Google Maps è inserita nella categoria “Casa stregata“, si trova in provincia di Lecco:

Esistono i fantasmi?

Nella penombra di una notte inquietante, tra i corridoi oscuri delle ville abbandonate, il quesito si insinua come un’ombra furtiva: esistono i fantasmi? La risposta non è semplice come potrebbe sembrare. I fantasmi, presenze eteree e impalpabili, potrebbero aggirarsi tra le pieghe della realtà, confondendo le menti e sussurrando all’orecchio degli ignari. Oppure non esistere per niente.

In questo universo noir, dove la tensione palpabile si confonde con le tenebre, gli spiriti del passato si rivelano in modo enigmatico. Esistono i fantasmi, dunque? Forse, nella solitudine delle notti più buie, tra i misteri insondabili e i racconti sussurrati, si può intravedere una risposta.

Eppure, come un lampo che squarcia l’oscurità, il dubbio persiste e l’interrogativo rimane: esistono i fantasmi? Voi avete esperienze in questo senso? Cosa ne pensate?

Fatemelo sapere nei commenti.

Articolo di Monza Today su Villa De Vecchi

Vi riporto il link ad un articolo di Monza Today su questa villa abbandonata dal titolo “Tutta la verità sulla villa stregata: fantasmi e misteri a meno di un’ora da Monza“.

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ATTENZIONE: introdursi in proprietà private, anche se abbandonate o apparentemente abbandonate, è un REATO e questi articoli non costituiscono in alcun modo un invito ad introdursi in luoghi che possono essere proprietà private. Entrare in luoghi abbandonati, inoltre, è una pratica pericolosa per l'incolumità.